Dal 1 Gennaio 2021 le procedure di richiesta del Bonus sociale idrico subiscono importanti modifiche.
Per ulteriori informazioni sono consultabili le comunicazioni di ARERA e SGATE.
Si segnala, inoltre, anche il comunicato di SGATE sull’Automatismo del Bonus Idrico 2021 presente qui.
Dal 1° luglio 2018, le famiglie in condizioni di disagio economico e le famiglie numerose possono richiedere il bonus sociale idrico che consiste in un’agevolazione economica prevista dalla legge e resa operativa dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) con la collaborazione dei Comuni, che garantisce una riduzione di spesa per i consumi di acqua.
In questa sezione sono a disposizione le istruzioni e la modulistica necessaria per richiedere il Bonus
Hanno diritto al bonus gli utenti del servizio di acquedotto che appartengono:
Gli stessi requisiti danno diritto ad accedere anche al bonus elettrico e al bonus gas.
Il bonus spetta sia agli utenti direttamente titolari di una fornitura per il servizio di acquedotto ad uso domestico residente, sia ai nuclei che utilizzano nell’abitazione di residenza una fornitura per il servizio di acquedotto intestata ad un’utenza condominiale.
La richiesta, congiuntamente alla domanda per il bonus elettrico e/o gas, deve essere presentata ai CAF delegati dal Comune – il cui elenco è pubblicato sul sito web del Comune di Milano https://www.comune.milano.it/servizi/bonus-energia-e-bonus-idrico e, qualora accolta, permette di usufruire di una riduzione di spesa per i consumi di acqua in bolletta pari al costo di 18,25 mc annui (equivalenti a 50 litri al giorno, cioè il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali) per ciascun componente il nucleo familiare. Dal 1° gennaio 2020 il bonus viene erogato sia per il servizio di acquedotto che per i servizi di fognatura e depurazione.
Per presentare la richiesta, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, occorre:
I titolari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza dovranno indicare anche:
Le informazioni per identificare la fornitura sono reperibili in bolletta e sono:
Nel caso di un utente indiretto queste ultime due informazioni non sono obbligatorie, ma è assolutamente preferibile averle a disposizione al momento della presentazione della richiesta.
Per gli utenti titolari di una propria fornitura, l’erogazione avviene in bolletta: l’importo viene scontato direttamente, in rate successive, nelle bollette che comprendono il periodo di validità dell’agevolazione. Ogni bolletta indica, in un’apposita voce a credito dell’utente, la quota del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta stessa fa riferimento.
Per gli utenti che utilizzano una fornitura intestata ad un’utenza condominiale, l’erogazione del bonus avviene in un’unica soluzione, mediante bonifico in circolarità o bonifico bancario solo per coloro che nella presentazione della richiesta di bonus abbiano comunicato le coordinate bancarie. L’erogazione del bonus viene avviata trascorsi i tempi tecnici necessari per verificare che le domande presentate abbiano tutti i requisiti necessari per l’ammissione.
Il bonus è riconosciuto per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di inizio agevolazione riportata nella comunicazione di ammissione e in bolletta. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, l’utente dovrà rinnovare la richiesta di ammissione presentando apposita domanda.
Le variazioni della numerosità familiare, che avvengono durante il periodo di agevolazione, possono essere comunicate al momento del rinnovo e hanno validità ai fini del calcolo del bonus per il nuovo periodo di agevolazione. Tuttavia se l’utente presenta a MM S.p.A., durante i 12 mesi di vigenza del bonus, un’autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 di variazione del numero dei componenti la famiglia e dichiara che tale variazione non modifica la condizione di disagio economico, (ossia l’ISEE resta ricompreso entro la soglia limite), MM S.p.A. adeguerà il corrispettivo del bonus alla nuova numerosità familiare per il periodo che manca al termine dei 12 mesi di vigenza dell’agevolazione.
Nel caso in cui durante il periodo di agevolazione cessi il contratto di fornitura intestato all’utente agevolato (ad esempio per cambio di residenza o per altre ragioni), MM S.p.A. corrisponderà nella fattura di chiusura la quota di bonus spettante e non ancora erogata a copertura del restante periodo di agevolazione.
Con Deliberazione n. 2 del 27/06/2018 dell’Ufficio d’Ambito della Città Metropolitana di Milano è stato istituito, in aggiunta al bonus sociale idrico, uno specifico bonus idrico integrativo, valido per gli utenti economicamente disagiati, la cui erogazione avviene attraverso le medesime modalità previste per il bonus sociale idrico di ARERA. Tale agevolazione è stata introdotta al fine di poter garantire una ulteriore misura di tutela, rispetto a quella minima prevista dall’Autorità, a favore degli utenti che si trovano in condizione di vulnerabilità economica. Il valore dell’ammontare di tale agevolazione, aggiuntiva al bonus sociale idrico, da riconoscere a ciascun componente del nucleo familiare in disagio economico, è stabilito in 15,00 euro/anno.
Per maggiori informazioni è possibile consultare anche:
sito https://www.arera.it/
Bonus acqua
sito INPS
ISEE
Per presentare la tua domanda è necessario presentare la seguente documentazione.