Metropolitana Milanese Spa ha decretato oggi il vincitore del contest Blu Hackathon (neologismo che deriva dal mix tra hacker e marathon) per la migliore App sull’acqua di Milano: i Full Wipe con l’App BluDrops. Al concorso hanno partecipato giovani esperti di informatica provenienti da tutta Italia: Crema, Bologna, Milano, Napoli e Como.
“Le nuove tecnologie ci offrono straordinari canali di comunicazione che vogliamo utilizzare per amplificare e rendere pervasivi i messaggi sulla qualità e accessibilità della nostra acqua. Anche questo per noi è un modo per interpretare la pubblica utilità” – ha dichiarato Giovanni Valotti, Presidente di Metropolitana Milanese Spa – “per sviluppare le App ci siamo rivolti soprattutto ai giovani contando sulla loro capacità di creare linguaggi diretti ed efficaci. Un modo nuovo e diverso per rendere la nostra gestione trasparente ai cittadini”.
“Dare ai cittadini informazioni per comprendere le caratteristiche della propria acqua, una delle migliori in Italia e l’unica con un marchio registrato, e permettere loro di conoscere in modo facile e immediato tutti i servizi a cui possono accedere, è un segnale di grande chiarezza e partecipazione”- ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -“voglio quindi ringraziare tutti coloro che oggi hanno partecipato al Blu Hackathon e Metropolitana Milanese che ha organizzato questo contest”.
Durante la sessione di programmazione collaborativa del Blu Hackathon è stato chiesto ai giovani di progettare una App che fornisca ai cittadini informazioni per conoscere e comprendere le caratteristiche dell’acqua di Milano e i servizi a essa legati. L’App, come requisito base, dovrà sviluppare una mappatura completa delle 481 vedovelle funzionanti (fontanelle pubbliche di Milano) e delle 6 Case dell’Acqua di Milano (con la possibilità di segnalare commenti) e dovrà assicurare la possibilità di accesso ai dati sulla qualità dell’acqua messi a disposizione da MM. L’applicazione sarà compatibile con i sistemi iOS e Android, intuitiva per l’utente, sufficientemente leggera per il download e veloce nel suo funzionamento.
La giuria composta dal Presidente Giovanni Valotti e dal Direttore Generale Stefano Cetti di MM, dall’Assessore Pierfrancesco Maran, dal Direttore Generale dell’Ato città di Milano Andrea Zelioli e dal prof. Aldo Campi dell’Università di Bologna ha decretato il vincitore del Blu Hackathon:
La squadra dei Full Wipe con l’App BluDrops
L’applicazione è risultata essere rispondente agli obiettivi, utile e fruibile per la cittadinanza, completa dal punto di vista dello sviluppo grafico e informatico, con un’ottima interfaccia e visual design e innovativa dal punto di vista tecnologico.
L’App BluDrops dei Full Wipe si è rivelata estremamente innovativa, ricca di idee e costruita con grande creatività, privilegiando l’aspetto interattivo e social. È stata acquistata da Metropolitana Milanese per il valore di 1.000 euro.
La Squadra dei Full Wipe è composta da Valentina Lipari, Roberta Lipari, Maria Bianca Meo, Giovanna Matacena e Giovanni Meo e la loro età media è di 24 anni.
Scarica le presentazioni delle tre migliori App che i partecipanti al Blu Hackathon hanno sviluppato:
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